Molto spesso mi capita di ricevere nel mio studio clienti che arrivano con un pigmento ossidato sulle sopracciglia.
Ma perchè il microblading diventa grigio?
L’ossidazione del colore può dipendere da diversi fattori, tra cui le caratteristiche della propria pelle e altre variabili esterne.
Intanto cominciamo col dire che più il pigmento da trucco permanente inserito è scuro, più ha al suo interno una componente importante di nero, che restando molto tempo nella pelle, lo espone ad un naturale processo di ossidazione.
Inoltre, se il colore viene impiantato troppo in profondità può causare questo spiacevole fenomeno del viraggio al grigio.
Tutto ciò, insieme al ph della pelle, alla carnagione fredda / olivastra molto frequente nel nostro Paese, all’esposizione ai raggi ultravioletti, all’uso di alcuni farmaci crea una colorazione grigio scuro alle sopracciglia.
Scegliere un colore corretto, non troppo scuro e lavorare nel corretto strato del derma è perciò di fondamentale importanza nel lavoro di un bravo dermopigmentista, che così facendo eviterà in gran parte questa problematica, non potendo controllare il resto dei fattori esterni strettamente correlati alle caratteristiche della pelle del singolo cliente.
Un altro modo per evitare lo spiacevole viraggio al grigio delle sopracciglia è quello di eseguire dei ritocchi costanti in modo da rinfrescare il colore con le sedute di mantenimento annuali (in genere il colore deve durare almeno 8 mesi) garantendo al pigmento di conservare sempre una tonalità corretta senza mai arrivare all’ossidazione.
Le correzioni di lavori di microblading / trucco permanente virati di colore provenienti da altri operatori, sono molto frequenti nel mio studio.
In tutti questi casi le strade da percorrere sono due:
La tonalizzazione, che riporta le sopracciglia ad un colore caldo eliminando l’ingrigimento, quando non è troppo intenso, oppure la schiaritura, attraverso l’inserimento di un pigmento a base di soluzione salina che pian piano diluisce e rimuove il colore ingrigito. Il numero di sedute, in questo caso, è da valutare di volta in volta in base a quanto il pigmento schiarirà.
Diverso il caso delle sopracciglia ingrigite quando il colore inserito nel derma è da tatuaggio corpo e non da trucco permanente come si faceva soprattutto nel passato.
Sono ancora molti questi casi, purtroppo, e l’unica soluzione possibile è solo quella del laser, che dopo un determinato numero di sedute rimuoverà totalmente il pigmento per riportare la zona ad uno stato naturale.
Affidarsi a professionisti del settore è di fondamentale importanza per evitare degli spiacevoli inconvenienti sulla propria pelle. Pensare a volte che un professionista costi troppo è sbagliato perché non si ha idea di quanto costerà alla fine un incompetente.